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NoL' imposta
La definizione di imposta e le sue diverse tipologie
Il termine imposta indica un tributo o una voce di bilancio dello Stato, che ha la peculiarità di essere prelevata dal cittadino, a prescindere da una specifica prestazione dello Stato o di un ente pubblico.
È un prelievo coattivo di ricchezza che serve alla collettività; il cittadino versa dei soldi, in base alla sua situazione patrimoniale e quindi secondo la sua capacità contributiva.
L’imposta più conosciuta è l’Irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche), che un cittadino paga nella misura in cui riceve un determinato reddito.
Le imposte dirette e imposte indirette
Le imposte si distinguono principalmente in imposte dirette e imposte indirette.
Le imposte dirette vengono applicate al reddito o al patrimonio dei singoli cittadini.
Mentre le imposte indirette agiscono sulla ricchezza nel momento in cui viene spesa o trasferita (es: vendita di un bene). L’imposta sul valore aggiunto (IVA) e l’imposta sui consumi sono esempi di imposte indirette.
Imposta sostitutiva mutui
L’imposta sostitutiva è un tributo che viene pagato in sostituzione di una o più imposte ed è stata introdotta con il DPR 601 del 1973.
Questa tipologia si riferisce soprattutto alla sottoscrizione di mutui ipotecari e chirografari. Tutti i mutui stipulati con le banche sono caratterizzati un preciso regime fiscale il quale comprende una imposta sostitutiva a carico del cliente che comprende l’imposta di registro, quella di bollo, l’imposta catastale e ipotecaria e quella sulla concessione governativa.
L'imposta sostitutiva sui mutui si applica ai prestiti erogati da un istituto di credito per l’acquisto, ristrutturazione o costruzione di un immobile. Tuttavia, nel caso in cui l'immobile sia destinato a uso abitativo e per cui valgono le agevolazioni previste per la prima casa l'aliquota applicata vale lo 0,25% sul totale del finanziamento. In tutti gli altri casi l’imposta ammonta al 2% dell'importo finanziato.
L’imposta sostitutiva è applicabile a tutti i finanziamenti contratti in Italia che hanno una durata superiore ai 18 mesi.
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